IL CONSORZIO
OLIO CHIANTI CLASSICO DOP

Produrre olio extra vergine e, a maggior ragione olio DOP, richiede un impegno e un rigore tecnico inderogabili. Un’attenta attività di sperimentazione e verifica risulta fondamentale per far sì che l’Olio Chianti Classico DOP sia sempre ricco di quei componenti (vitamine, polifenoli, composti essenziali, etc.) che ne costruiscono l’unicità.

È proprio questo l’obiettivo del Consorzio Olio Chianti Classico DOP: nato spontaneamente nel 1975 sulla scia del Consorzio di tutela dell’omonimo vino (Consorzio Vino Chianti Classico), protegge e promuove la denominazione DOP dall’anno della sua nascita nel 2001, seguendo gli stessi criteri qualitativi che da ormai più di trent’anni decidono se un olio extravergine può fregiarsi della denominazione Chianti Classico DOP. Il Consorzio quindi, assiste i produttori nel loro costante sforzo rivolto alla creazione di un prodotto che mantenga sempre alti livelli in quelle componenti che partecipano attivamente alla salvaguardia della nostra salute e regalando al prodotto profumi e sapori “classici”.

Caratterizzato da un buon sapore fruttato, sentori di carciofo crudo ed erba fresca e gradevolmente piccante in gola, l’Olio Chianti Classico DOP è frutto ed espressione del territorio cui viene prodotto, il Chianti, nel cuore della Toscana. Profumi e sapori che sono strettamente legati alle cultivar utilizzate e all’ambiente di coltivazione delle olive che il consumatore ritrova in questo olio “prezioso”, la cui qualità è garantita dalla DOP.

L’attività del Consorzio Olio Chianti Classico DOP non si esaurisce però tra gli olivi e nei frantoi, ma allarga il suo raggio d’azione in altri ambiti, promuovendo l’extravergine del Gallo Nero attraverso eventi scientifici e divulgativi in giro per il mondo. Ad oggi il Consorzio conta 250 soci che operano nella zona del Chianti Classico, quella formata dai comuni di Castellina in Chianti, Gaiole in Chianti, Greve in Chianti, Radda in Chianti e, in parte, dai comuni di Barberino Val d’Elsa, Castelnuovo Berardenga, Poggibonsi, San Casciano Val di Pesa e Tavarnelle Val di Pesa.

IL TERRITORIO

Il Chianti, ovvero il territorio che da secoli produce l’Olio e il Vino Chianti Classico, è una parte di Toscana delimitata a nord dai dintorni di Firenze, a est dai Monti del Chianti, a sud dalla città di Siena e a ovest dalle vallate della Pesa e dell’Elsa.

È questa una terra di antiche tradizioni, civilizzata in tempi remoti, prima dagli Etruschi – di cui esistono testimonianze proprio legate al mondo del vino – e poi dai Romani. In epoca medioevale il Chianti fu terra di continue battaglie fra le città di Firenze e Siena e, in quel periodo, nacquero villaggi e badie, castelli e roccaforti, trasformati in parte in ville e residenze quando i tempi si fecero più tranquilli. Fu allora che ai grandi boschi di castagni e querce venne sottratto spazio per le coltivazioni della vite e dell’olivo, che acquistarono progressivamente importanza economica e fama internazionale.

Al 1398 risale il primo documento notarile in cui il nome Chianti appare riferito al vino prodotto in questa zona.

Già nel ’600 le esportazioni per l’Inghilterra non erano più un fatto occasionale e, a partire dal ’700, con la rinascita agraria della Toscana, la mezzadria divenne il principale sistema agricolo del Chianti e il paesaggio si arricchì delle testimonianze di una diversa organizzazione del lavoro. A quel periodo risalgono gran parte delle case coloniche e delle sistemazioni poderali ancora oggi esistenti.

Dalla fine dell’800 alle soglie del terzo millennio, il Vino e l’Olio Chianti Classico si sono sempre più affermati sulle tavole di tutto il mondo, regalando al territorio di produzione, prosperità e benessere.